da 'IL SECOLO XIX': 'APPROVATO IL DECRETO CRESCITA 2. Aiuti alle nuove imprese e ricette mediche on line'

05.10.2012 15:57

Il Decreto Sviluppo 2 (del primo non ho memoria, ci sarà stato sicuramente ma non mi pare abbia inciso in maniera significativa...) approvato ieri dal Consiglio dei Ministri mette in campo norme "per premiare le imprese innovative attraverso oneri azzerati, contratti flessibili per le assunzioni, detrazioni per gli investimenti e vantaggi fiscali per i pagamenti in stock option" ha detto il ministro Passera e "che sono la base per recuperare il gap tecnologico del Paese" ha aggiunto Monti.

- Imprese innovative. Buona parte del decreto è dedicato agli incentivi per la nascita di nuove imprese (start-up) innovative: 200 milioni a disposizione subito, tra incentivi e risorse fresche, e poi 110 milioni ogni anno; detrazione del 19% della somma investita nel capitale di una start-up innovativa; agevolazioni (contratti flessibili!) sul fronte occupazionale.

- Grandi infrastrutture. Credito di imposta sul 50% su Ires e Irap per la loro realizzazione; prevista la "movimentazione" di circa 15 miliardi.

- Tracciabilità dei pagamenti. Obbligo per i professionisti e per le amministrazioni pubbliche di accettare pagamenti con carte di credito.

- RC auto. Stipulazione della durata massima annuale e abolizione del tacito rinnovo.

- Agenda digitale. Documento elettronico unico di identità e per l'accesso ai servizi in sostituzione di tutti quelli attualmente circolanti.

- Scuola, basta carta. Fascicolo elettronico dello studente; possibilità di adozione di libri di testo in versione digitale.

- Ricette mediche digitali. Nascita del Fascicolo sanitario elettronico (Fse) che conterrà tutti i dati sanitari e socio-sanitari del cittadino; ricette digitali e valide su tutto il territorio nazionale.

Buone cose? Alcune sicuramente sì, peccato che la tracciabilità dei pagamenti sia prevista dal gennaio del 2014, la digitalizzazione delle ricette dal gennaio 2015 e che i due provvedimenti più significativi - incentivi alle imprese innovative e credito di imposta per le grandi infrastrutture - non abbiano la copertura di spesa (cioè non ci sono i soldi per finanziarli), cosa che ha fatto sì che il ministro del Tesoro, Grilli, approvasse il decreto "con riserva"...vogliamo scommettere che l'unica cosa che andrà a regime saranno le agevolazioni sul fronte occupazionale, cioè contratti flessibili, cioè nuovo precariato nel mondo del lavoro?