da 'IL SECOLO XIX': ''VENITE, C'E' UNA DONNA CHE URLA IN SPIAGGIA'. IL BAGNINO CHIAMA IL 112, MA ERA UN'ORGIA'
La notizia sarebbe curiosa e forse anche divertente: un bagnino di Alassio, mentre puliva la spiaggia a mezzanotte dopo la festa e i fuochi di Ferragosto, attirato dalle urla di una donna nella vicina spiaggia libera ha chiamato i Carabinieri temendo si trattasse di uno stupro di gruppo.
Il gruppo c'era (quattro ragazzi), ma la donna ventenne era assolutamente consenziente e i Carabinieri non hanno potuto che prendere atto che si trattava di un semplice rapporto sessuale tra maggiorenni, fatto sì all'aperto, ma, complice l'oscurità e la tarda ora, non rientrava neppure nell'arcaico reato di "atti osceni in luogo pubblico".
Quello che mi ha lasciato sconcertato è la conclusione dell'estensore dell'articolo, Mario DeFazio "Ma il bagnino non si poteva fare i fattacci suoi?", pur immaginando che la domanda se la facessero i protagonisti della vicenda, Carabinieri compresi.
Eh no, credo proprio di no...di fronte anche ad un minimo dubbio credo che chiunque si trovi in una situazione simile a quella vissuta dal bagnino abbia l'obbligo di avvertire le forze dell'ordine...meglio incorrere in un errore che l'indomani doversi trovare a commentare l'ennesimo stupro notturno di una turista su una spiaggia della nostra riviera.