da 'la Repubblica': 'Fecondazione, il governo ricorre contro le donne'
L'ultimo giorno utile, il Governo ha presentato ricorso alla Grand Chambre della Corte europea per i diritti dell'uomo contro la sentenza che, il 28 agosto, ha condannato l'Italia sulla legge 40, nello specifico sulla impossibilità per le coppie con malattie genetiche di accedere alle tecniche di fecondazione assistita e alla diagnosi preimpianto.
Non pago del fatto che per ben 19 volte la legge è stata bocciata dai giudici (ordinnari e costituzionali) in sue varie parti e che è ormai acclarato che tutto l'impianto della legge è permeato da un portrato ideologico, il Governo si oppone ora anche ad un giudizio europeo che tenta di trasferire anche in Italia ciò che in molti paesi è senso comune.
Ignazio Marino, senatore del PD, dichiara che il ricorso "è un atto gravissimo. Sarebbe sorprendente che un governo tecnico ed europeista in economia non fosse altrettanto tecnico ed europeista quando ci sono da tutelare i diritti e la salute delle persone e, anzi, agisse in danno dei cittadini più poveri"...sorprendente?!?