REPORT RIUNIONE CAPIGRUPPO MUNICIPIO CENTRO EST - 11.06.2012
Si è tenuta oggi la riunione dei Capigruppo delle forze consiliari di maggioranza alla presenza del presidente Leoncini per discutere la posizione da assumere relativamente al parere sul bilancio comunale.
I presenti si sono dichiarati tutti per un voto favorevole (e non era scontato da parte di IDV e FDS) corredato però da un documento che ponga una serie di questioni relative, ad esempio, all'aumento dell'IMU o ai tagli previsti (anche alle scarse risorse dei Municipi).
Si è inoltre criticata la scelta di non accompagnare i documenti pervenuti dal Comune (sostanzialmente "ragionieristici" e di difficile comprensione per i non "addetti ai lavori") con un documento-quadro nel quale le linee di indirizzo fossero rese esplicite, cosa questa in parte mitigata dalla convocazione del 13 giugno in cui, si presume, verranno illustrate dal Sindaco e dall'assessore Miceli.
In questo modo si sono costrett* le/i consiglier* ad assumere le informazioni sostanzialmente dai due articoli usciti ieri e oggi su "Il Secolo XIX" che riportavano tagli a investimenti e cultura e ai servizi sociali (oltre che del 30% all'extraplafond dei Municipi).
Io, al di là delle sottolineature sui singoli tagli che andremo a fare (anche se Siri, presente in sostituzione del Capogruppo del PD Pera, ha giustamente fatto rilevare che serve avere un riscontro di maggiore dettaglio per capire se - ad esempio - un taglio di fondi ad una scuola è collegato alla rinuncia della pittura della facciata o di un insegnante di sostegno) ho lamentato, visto che il bilancio si riferisce agli anni 2012-13-14, la mancanza della prospettiva di una riduzione, anno per anno, dei tagli e di una inversione di tendenza che smentisca le parole di Musso quando parla di Sindaco che si candida a gestire il declino della città.
Concludo proponendo che non sarebbe male, al termine dell'incontro del 13, una riunione di tutt* le/i consiglier* municipali di SEL con il gruppo consiliare comunale e con i nostri assessori, per definire una linea comune sia in Giunta e in Comune che nei Municipi.