REPORT RIUNIONE CONSIGLIO MUNICIPIO CENTRO EST - 23.11.2015

24.11.2015 14:14

Si è tenuta dalle ore 14,25 del 23 novembre, presso la Sala Consiglio della Città metropolitana in Largo Lanfranco, la riunione del Consiglio municipale del Centro Est (assenti le/i consigliere/i Biagioni - Gruppo Misto, Frisione - PDL e Grubesich - PD); i consiglieri Giaretti (PDL) e Ripoli (FDS) sono entrati alle ore 14,30, il consigliere Pera (PD) alle ore 14,40, il consigliere Lanini (PD) alle ore 15, l'assessora Ravera (SEL) alle ore 15,15 e il consigliere Palomba (AL) alle ore 16,15; i consiglieri Demontis (SEL) e Salterini (PDL) sono usciti alle ore 17.

All'ordine del giorno i seguenti punti:

Il Presidente Leoncini concede subito la parola al consigliere Grasso (Lista Musso) che, oltre a sollecitare una maggiore puntualità nell'inizio dei lavori, critica la tempistica della convocazione dei Consilgi municipali, lamentando il lasso di tempo tra uno e l'altro a fronte di una notevole mole di argomenti in discussione e lamernta altresì la lentezza delle risposte alle interrogazioni e dell'attuazione delle mozioni approvate.

Si passa poi all'illustrazione delle interrogazioni a risposta immediata proposte da Carrero (Cittadini Centro Est) e Grasso (Lista Musso) sulla deroga automatica al pagamento della sosta nelle aree blu in caso di allerta meteo [Leoncini risponde che, anche per questo inverno, varranno le deroghe già attuate lo scorso anno], Latona (Lista Musso) a nome di diverse/i consigliere/i di minoranza sulla proposta di concorso di idee per piazza Caricamento, già oggetto di una mozione in uno scorso Consiglio [Leoncini risponde che è già programmato un percorso di riqualificazione di piazza Caricamento da parte del Comune con diversi progetti (rimozione delle latrine e dell'area spazzatura, ridefinizione della viabilità e della sosta per bus e taxi, arredi nella piazza) al termine del quale potrà seguire eventualmente un concorso di idee], Carrero (Cittadini Centro Est) sul piano emergenza freddo [Leoncini risponde che anche per il 2015/16 sarà attuato su scala cittadina], Galeazzo (SEL) su piazza Truogoli di S. Brigida [Leoncini informa che i contenuti dell'interrogazione sono stati assunti dalla Giunta che ne farà una propria delibera], Grasso e Latona (Lista Musso) e Costa (Lega Nord) contestando alcune concessioni di patrocini con partecipazione finanziaria e chiedendo la possibilità di storno dei fondi per altri scopi ed una revisione dell'apposito regolamento [Leoncini risponde che tali fondi sono vincolati e non possono essere stornati su altre voci di bilancio e che la scelta della Giunta è di concedere patrocini ad iniziative che abbiano al loro centro o la rivitalizzazione di aree "deboli" del nostro territorio o un coinvolgimento sociale delle/dei cittadine/i), lo stesso Leoncini, al termine delle interrogazioni, è intervenuto sulla necessità di riordinare le competenze tra Comune e Municipio e di rivedere i vincoli di destinazione delle risorse.

Sul punto 2. interviene il consigliere Tizzi (SEL), nella sua veste di Presidente della II Commissione, che spiega l'ulteriore passaggio sul PUC, successivo alla Conferenza dei Servizi, resosi necessario da una seriedi prescrizioni della Regione che il Comune è obbligato ad accettare in base alla nuova Legge Urbanistica; si tratta quindi di una mera presa d'atto che si conclude con 10 voti favorevoli e 10 astesioni.

Viene quindi approvato il punto 3.

Si passa quindi alla discussione delle mozioni, che, ad esclusione di quella di cui al punto 8., vengono tutte approvate all'unanimità (salvo quella di cui al punto 6., approvata a maggioranza con 4 astensioni).

La mozione di cui al punto 8., che tratta della situazione di via Sottoripa, viene presentata dal proponente Giaretti (PDL) lamentando la presenza di un mercato abusivo notturno, tenuta da parte di coloro che prima erano presenti in piazza Raibetta e facendosi portavoce delle proteste dei residenti e dei commercianti della zona.

Il consigliere Galeazzo (SEL) interviene annunciando il voto contrario di SEL e facendo presente che "stiamo parlando di un "mercatino" che si svolge tra le 3 di notte e le 6 di mattina, già più volte oggetto di interventi della PS e da interventi successivi di AMIU che ripulisce la zona al suo termine. Intervengo anche in quanto residente di via Sottoripa che dissente dalle presunte proteste (l'unico "disagio" al quale sono stato soggetto è stato quello di dover chiudere le finestre per il rumore notturno un po' maggiore del solito) anche perchè chi ora protesta - in una logica NIMBY, cioè "basta che la cosa non avvenga sotto casa mia" - non ha mai protestato quando il "mercatino" si svolgeva in piazza Raibetta. Detto ciò, ero già intervenuto dicendo che lo "sgombero" di piazza Raibetta non avrebbe risolto il problema, ma lo avrebbe solamente spostato altrove e l'eventuale "sgombero" di via Sottoripa, a sua volta, sposterebbe solo il problema in un'altra zona. invito le/i consigliere/i del Centrodestra a ripensare alla loro ostinata opposizone al percorso che, con il "Progetto Chance", il Comune ha messo in atto per arrivare ad una razionalizzazione ed una regolarizzazione di un fenomeno che non si può definire certamente come "commercio ambulante abusivo", ma come "mercato di sopravvivenza" da parte di soggetti deboli presenti nella nostra società, e non certo per colpa loro; l'unica scelta razionale è quindi quella di provare a percorrere strade di inclusione sociale e non di ulteriore emarginazione di tali soggetti, trovando spazi e modalità adeguate per lo svolgimento di queste attività. L'accusa poi di essere "concorrenti" o "facilitati" nelle regole del commercio rispetto ai commercianti della zona, sarebbe semplicemente ridicola, se non fosse usata strumentalmente dalle/dai consilgiere/i dell'opposizione. ". Dopo Galeazzo sono intervenuti sull'argomento le/i consigliere/i Lanini, Pera e Italia (PD), Grasso e Latona (Lista Musso), Bianchini (PDL) - interrotto da Galeazzo (SEL), quando ha citato il problema della "legalità", che gli ha fatto notare "a proposito di "legalità", di non aver mai visto presentare dal Centrodestra una mozione che ponesse il problema della presenza in piazza Raibetta di due gazebi di frutta e verdura (ora rimossi dal Comune) gestiti da prestanome di famiglie mafiose della Maddalena", di Costa (Lega Nord), Martino (AL), Ripoli (FDS) e Demontis (SEL) che nel suo intervento ha ragionato sulla "situazione di povertà sempre più diffusa nella quale la società sta costringendo la sua parte più debole" e ricordato, tra l'altro, che "parte della persone che si trovano a vendere abusivamente devono la loro condizione alla presenza di una legge, la Bossi-Fini, espressione anche nominativa di aree politiche i cui esponenti hanno presentato la mozione o si sono dichiarati a suo favore". Al termine della discussione. la mozione è stata respinta con 14 voti contrari e 7 favorevoli.

La riunione si è conclusa alle 17,20.