REPORT RIUNIONE CONSIGLIO MUNICIPIO CENTRO EST - 28.05.2012

28.05.2012 21:27

Si è tenuta nel pomeriggio del 28.05.2012, presso la Sala di Villa Piaggio, la prima riunione del nuovo Consiglio municipale del Centro Est.

All'ordine del giorno una serie di adempimenti statutari (convalida dei consiglieri eletti, votazione del Presidente del Municipio, elezione del Vicepresidente del Consiglio del Municipio, indicato dalla minoranza) che non hanno prodotto sorprese: Simone Leoncini è stato nominato Presidente con l'astensione della minoranza e, per quanto riguardo la Vicepresidenza, la stessa minoranza si è spaccata su due nomi, il "mussiano" Daniele Biagioni e il "pidiellino" Elio Salterini.

Dopo una riunione dei propri gruppi, la maggioranza ha deciso di votare Biagioni (la posizione iniziale era quella di astenersi, posizione che ha chiesto di mantenere il rappresentante della FdS) per evitare il rischio di elezione di Salterini, sicuramente meno disponibile a lavorare unitariamente per il corretto funzionamento del Consiglio; nella votazione il primo ha avuto 16 voti, il secondo 4 e 4 sono state le schede bianche.

A nome del gruppo di SEL sono intervenuto in sede di discussione del punto relativo alla votazione del Presidente con queste parole "

"Questa tornata elettorale ha evidenziato due dati:

- una forte disaffezione delle cittadine e dei cittadini alla politica, testimoniata dal 45% di astensioni

- una forte volontà di partecipazione, dimostrata da circa il 60% dei voti espressi a favore di liste civiche (sia di Centrosinistra che di Centrodestra)

Occorre dare una risposta a queste cittadine e a questi cittadini e occorre che sia in primis il Municipio, Ente più prossimo alle loro necessità ed esigenze, a dare questa risposta.

È necessario un profondo rinnovamento di questa istituzione (e credo ci sia la volontà in tal senso del nuovo sindaco) sia dal punto di vista delle competenze assegnatele sia dal punto di vista delle risorse messele a disposizione.

Devo dire, da cittadino, che lo scorso Consiglio non ha dato una brillante prova di sé; litigiosità continua, crisi continue con due Presidenti della ex maggioranza che si sono succeduti sino al “ribaltone” dell’ultimo anno e mezzo non hanno certamente avvicinato le cittadine e i cittadini, ma hanno anzi contribuito ad allontanarli.

Rispetto a cinque anni fa questo Consiglio si apre nel segno di un netto cambiamento, non solo nella sua composizione politica ma anche delle singole individualità che ne fanno parte, molte delle quali radicate profondamente nei suoi quartieri.

Proprio per questo il Centro Est deve diventare un “laboratorio” per la promozione della partecipazione attiva delle cittadine e dei cittadini ai suoi lavori e quindi deve porsi l’obiettivo da subito di trovare strumenti idonei a favorire questa partecipazione a partire dal fatto di essere “riconosciuto”, oltre che “di tutti” come “una casa di vetro”.

E allora, come gruppo consiliare di SEL, certi di riscontrare un interesse non formale da parte del Presidente e, speriamo, anche del Consiglio, avanziamo da subito la proposta

che le sedute del Consiglio siano trasmesse in diretta streaming sulla rete (gli strumenti tecnici ci sono o possono essere facilmente trovati)

e che le stesse si svolgano, a rotazione, nei vari quartieri del Municipio per favorire la partecipazione delle e dei residenti.

Oltre a ciò, poniamo all’attenzione del Presidente e del Consiglio tutto, l’esigenza di rendere praticabili – anche attraverso passi regolamentari – i concetti di “democrazia partecipata” e cioè il fatto che tutti gli atti che il Consiglio assumerà siano discussi e condivisi con le cittadine e i cittadini del Municipio e quello di “bilancio partecipato”, cioè (cito dal sito dell’XI Municipio di Roma che lo attua) “uno strumento con il quale i cittadini possono decidere, assieme al Municipio, come utilizzare i soldi del bilancio” e del quale si hanno molte e positive esperienze sia in ambito comunale che municipale sia in Italia che all’estero.

Concludo, poiché sono convinto che il nostro Municipio, nel suo piccolo, possa e debba anche dare segnali “grandi”, con la richiesta al neo Presidente di attivarsi presso l’Amministrazione comunale e il Sindaco Doria per la concessione della cittadinanza onoraria della città al trentenne senegalese Abdoulaye Gueye (che è senza permesso di soggiorno), che ha bloccato e consegnato alle forze dell'ordine l'aggressore della ragazza spagnola avvenuto pochi giorni fa alla Maddalena."