REPORT RIUNIONE II COMMISSIONE MUNICIPIO CENTRO EST - 09.03.2015

06.03.2015 17:16

La II Commissione consiliare si è riunita lunedì 9 marzo dalle 15 alle 17 alla presenza di tutti i Gruppi consiliari (eccetto FDS e Gruppo Misto) con all'ordine del giorno l'audizione della Protezione Civile del Comune di Genova, un parere sulle aree di sgambatura dei cani e alcune mozioni presentate dalle/i consigliere/i.

  1. Audizione del Settore Comunale di Protezione Civile sul funzionamento della macchina operativa comunale in caso di emergenze e allerta meteo e all'eventuale implementazione di un "Piano di emergenza di dettaglio" sul territorio del Municipio Centro Est.
    L'audizione è stata richiesta dalla consigliera Latona (Lista Musso) per comprendere quale ruolo possa svolgere il Municipio nella macchina operativa della Protezione Civile e se sia allo studio un piano di dettaglio sulle aree alluvionabili del Municipio Centro Est. Per motivi familiari la responsabile del Settore Bocchiardo non è potuta essere presente; sono presenti due funzionari dell'Ufficio Pianificazione di Protezione Civile; sono presenti nel pubblico i responsabili di gran parte dei CIV dell'area del Quadrilatero. Durante l'audizione vengono presentate le impostazioni su cui si basa il nuovo Piano Operativo, attualmente in lavorazione; in particolare si sta cercando di rendere omogenee le direttive di Protezione Civile su tutto il territorio cittadino, evitando di avere prescrizioni diverse da area ad area. Il nuovo Piano si scontra anche con l'incertezza legata agli accordi nazionali sui nuovi livelli colorati di allerta, stabiliti a Roma ma non ancora specificati dalle Regioni. Ogni Municipio dovrebbe comunque dotarsi di un proprio Piano Operativo Interno. Le/I consigliere/i rilevano come grande importanza vada attribuita a informazione e coinvolgimento dei cittadini a partire dalle scuole, affinché la popolazione introietti una cultura di resilienza e di gestione dei rischio (che nessuna opera potrà comunque annullare). I funzionari rilevano che si sta lavorando nelle scuole, sebbene tale lavoro sia iniziato da pochi anni. Riguardo alle esercitazioni, i funzionari evidenziano come la scarsa partecipazione dei cittadini abbia fatto fallire diverse prove in passato. Sul tema delle sirene di allerta, viene osservato come sia importante lavorare 24 ore prima dell'evento cercando di ridurre il più possibile la presenza di popolazione nelle zone a rischio e di mettere in sicurezza per tempo i beni materiali; talora le sirene possono inficiare tale comportamento, perché possono indurre un ritorno frettoloso nelle zone a rischio per mettere in salvo beni preziosi; l'uso delle sirene dovrebbe pertanto essere legato a un'informazione capillare per assicurare che la popolazione metta in salvo se stessa (e non i beni materiali) in caso di accensione.
  2. Parere sulla delibera di Giunta Comunale in merito a "Linee guida per le aree di sgambatura cani".
    La delibera individua delle linee guida per la realizzazione delle aree di sgambatura dei cani e l'adeguamento di quelle esistenti: sono previste dimensioni minime, dotazioni necessarie (caratteristiche delle reti esterne, presenza di un punto d'acqua...)... Durante la discussione, il consigliere Galeazzo (SEL), delegato ai diritti degli animali, ha fornito un aggiornamento sulla situazione esistente nel Municipio, dove sono presenti alcune aree con caratteristiche differenti, e sugli sviluppi del progetto di area sgambatura presso il Porto Antico (si sta ragionando sul molo a ponente dell'Acquario). Le/I consigliere/i concordano in generale con le linee guida, pur riscontrandone la poca chiarezza in alcuni punti e nel formato del documento (diapositive esemplificative invece di un'articolazione dettagliata); si esprime anche preoccupazione che i costi di adeguamento siano scaricati sui Municipi senza adeguata copertura.
    Parere favorevole all'unanimità a condizione che i costi di adeguamento delle aree esistenti siano coperti con appositi fondi forniti ai Municipi e che le dimensione minima prevista sia ridotta a 100 mq.
  3. Mozione Grubesich (PD) su "Ripristino del doppio senso di marcia in corso Dogali".
    La mozione chiede il ripristino del doppio senso di marcia nel tratto di corso Dogali a valle dell'Albergo dei Poveri, in modo da sgravare corso Carbonara del traffico ascendente che per l'80% è diretto verso la parte superiore di corso Dogali.
    Approvata all'unanimità.
  4. Mozione Grubesich (PD) su "Istituzione di un piano straordinario sul tema del rispetto delle regole con particolare riferimento alle norme sulla circolazione e la sosta dei veicoli".
    La mozione constata la situazione intollerabile raggiunta in diverse zone della città riguardo la sosta e il transito irregolare, in particolare su marciapiedi e in aree pedonali, richiedendo un piano straordinario per il rispetto della regolamentazione stradale e prevedendo una cabina di regia tra Assessorato alla Mobilità, Polizia Municipale e Municipi. Infatti, uno dei problemi riscontrati è anche la mancanza di un coordinamento tra i vari organi, aggravatosi da quando la delega alla PM è stata attribuita all'Assessorato alla Legalità.
    Emendata e approvata all'unanimità.
  5. Mozione Latona-Grasso (Lista Musso) e Carrero (Cittadini Centro Est) su "Richiesta di inserimento sul territorio di ulteriori pannelli luminosi di servizio AMT e per diramazione avvisi di Protezione Civile".
    La mozione richiede l'installazione di nuove paline informative del sistema di monitoraggio S.I.Mon in alcuni punti strategici del quartiere di Oregina (per esempio in prossimità della scuola Spinola), attualmente sprovvisto di tale servizio. Le paline, peraltro, oltre a fornire informazioni sul servizio AMT, permettono anche di veicolare importanti informazioni di protezione civile.
    Approvata all'unanimità.

[testo a cura di Marco Tizzi (SEL) - Presidente della II Commissione]