REPORT RIUNIONE II COMMISSIONE MUNICIPIO CENTRO EST - 27.10.2014

31.10.2014 14:39

La II Commissione consiliare si è riunita martedì 27 ottobre dalle 16:45 alle 19:30 alla presenza di tutti i Gruppi Consiliari (eccetto FDS e Gruppo Misto) e dell'Assessore municipale Grubesich (PD). Unico punto all'ordine del giorno il Parere sul Piano Urbanistico Comunale. Approvazione e controdeduzioni alle osservazioni ed adozioni del progetto definitivo PUC.

  • Audizione Comitato Cittadini per Carignano.
    Il comitato presenta la cronistoria della propria battaglia contro il progetto di Nuovo Galliera, che inizialmente prevedeva la costruzione di un nuovo monoblocco di una decina di piani, di cui cinque seminterrati, e la destinazione residenziale di quattro padiglioni (tra cui l'attuale Pronto Soccorso). Il comitato ha vinto il ricorso al TAR, basato su motivi sia ambientali (rischio idrogeologico e riduzione delle aree verdi) sia urbanistici (maggior carico insediativo), ma il Consiglio di Stato ho bocciato tale ricorso, sostenendo che i cittadini non erano ancora titolati a presentarlo non avendo ancora ricevuto un danno. Il Comune ha quindi integrato nel nuovo PUC la variante oggetto del ricorso. Il comitato si oppone ha tale previsione, chiedendo che la questione della riqualificazione dell'Ospedale Galliera sia stralciata dal PUC, investendo questioni più ampie, tra cui il nuovo Piano Sanitario Regionale (non rinnovato da tre anni) e il reperimento delle risorse. I consiglieri esprimono posizioni variegate, con Lista Musso e PDL favorevoli al progetto e convinti che nessun rischio idrogeologico sia possibile sulla collina di Carignano; SEL ribadisce la sua contrarietà a tale progetto, per ragioni ambientali, urbanistiche e di politica sanitaria (i pochi fondi disponibili devono essere investiti per l'Ospedale del Ponente e per la rete di assistenza territoriale). Tuttavia i consiglieri esprimono generale contrarietà alla possibilità di aumento del carico insediativo nell'area e rilevano come sinora vi sia stato uno scarso coinvolgimento del territorio sulla questione.
  • Audizione Associazione Le Serre.
    L'associazione rileva come la situazione per la Valletta Carbonara/San Nicola sia migliorata rispetto alle previsioni iniziali del PUC, anche a seguito della mozione approvata quasi unanimemente in Consiglio Comunale che recepiva gran parte delle istanze promosse dal progetto dell'Associazione Le Serre. In particolare è stato avviato un percorso col coinvolgimento di Istituto Brignole, Università, Comune e Municipio nella direzione indicata da tale mozione. Tuttavia l'associazione segnala come i cambiamenti sul PUC non sembrano pienamente compatibili con quanto indicato dalla mozione e, vista la genericità di alcune previsioni, possano comunque permettere in futuro, se il percorso avviato dovesse essere interrotto, funzioni quali, per esempio, parcheggi. L'associazione chiede quindi di specificare meglio le norme, in modo che sia tutelata la vocazione agricola della Valletta. L'associazione inoltre segnala la propria disponibilità a compartecipare alla manutenzione di alcune aree verdi della Valletta a valle dei giardini Pellizzari. I consiglieri presenti esprimono generale condivisione per le analisi proposte dall'Associazione Le Serre.

Nell'analizzare il nuovo progetto di PUC, la Commissione rileva i miglioramenti apportati rispetto al progetto iniziale (in particolare sui punti caldi della Caserma Gavoglio e della Valletta Carbonara), pur rimarcando ancora un impianto complessivo che risente della sua concezione pre-alluvionale.
Parere favorevole con 14 voti favorevoli (PD, SEL, MAP), 2 astenuti (Lega Nord, Cittadini Centro Est), 6 contrari (PDL, Lista Musso). Il parere favorevole viene vincolato a una serie di motivazioni concordate dalla maggioranza, illustrate nella seduta di Commissione che richiedono:

  • la previsione di un incremento della permeabilità del suolo a partire dai Distretti di Trasformazione;
  • l'attivazione di un percorso partecipato e trasparente sul futuro dell'Ospedale Galliera, mantenendo la destinazione d'uso sanitario per l'area dell'ospedale ed evitando nuovi carichi insediativi;
  • l'attivazione di una progettazione partecipata per la Caserma Gavoglio, che deve vederla area di interesse cittadino e tessuto connettivo e di servizio pubblico per i vari livelli del quartiere del Lagaccio;
  • una previsione urbanistica per la Valletta Carbonara che risulti maggiormente compatibile con quanto stabilito dalla mozione approvata dal Consiglio Comunale, in particolare riguardo la vocazione agricola dell'area.

[testo a cura di Marco Tizzi (SEL) - Presidente della II Commissione]