da 'IL SECOLO XIX': 'Sanità, l'ora dei superticket'

14.06.2012 16:44

Pessime notizie sul fronte della spending review montiana: è in arrivo per le cittadine e i cittadini una nuova stangata da 5 miliardi a base di ticket su medicinali, visite specialistiche e ricoveri ospedalieri, con esborsi che potranno arrivare anche a 180 € per un intervento in day hospital e a 200 € per un ricovero.

Come ormai spesso fanno i rappresentanti del Governo (Fornero ne è l'esempio principe), il ministro Balduzzi ha prima smentito ("ipotesi prive di fondamento") e poi ammesso l'operazione di taglio di 5 miliardi dal 2012 al 2014 con la solita postilla "pensiamo a una riforma socialmente equa, che tiene conto dei malati cronici e del reddito familiare", che è diventata una peculirare caratteristica di tutte le dichiarazioni.

Due sono le ipotesi sul tavolo: una franchigia, dal 7 al 9%, modulata sul reddito dentro la quale la spesa sanitaria sarebbe a totale carico dell'assistito oppure la creazione di sei fasce di reddito (tra i 6mila e i redditi superiori a 40mila €) che prevederebbe l'esenzione totale solo per la prima fascia ed esenzioni parziali per le altre fasce, con una contribuzione totale da parte dell'ultima; per i farmaci si dorebbero pagare 1 o 2 € a ricetta.

Ancora una volta i risparmi si fanno sulla pelle delle cittadine e dei cittadini e, ancora una volta, si mettono in campo misure recessive che non serviranno a cambiare la situazione economica del Paese.

L'abbiamo detto più volte, non serviva un governo di "tecnici" per arrivare a proporre - per ridurre il deficit della sanità - tagli e nuove tasse...bastava un ragioniere, e neanche tanto bravo!