da 'la Repubblica': 'L'anno nero dei pendolari, treni soppressi e caos ritardi, andare al lavoro è un'odissea'

14.12.2012 14:55

I tribunali hanno segnalato una questione decisiva (a fronte della richiesta di una class action di pendolari contro Trenitalia): la responsabilità dei treni regionali è tutta delle singole Regioni.

Regioni che investono nel trasporto pubblico locale su ferro meno dell'1% del proprio bilancio e, nel triennio 2010/2012, la media delle risorse stanziate è diminuita del 22%; la Regione Liguria è ottava con lo 0,44%!

Questi e altri dati si possono evincere da "Pendolaria", rapporto annuale di Legambiente sulle ferrovie locali, che anticipa, per bocca di Edoardo Zanchini, coordinatore del rapporto, che "il prossimo anno i fondi per il trasporto pendolare si ridurranno ancora.".

Dai dati, la Liguria risulta in testa alle classifiche nazionali sia per tagli nei servizi (-22%) che per aumenti tariffari (+30%): viaggiare costa di più a fronte di una riduzione dei convogli e pur con un costante aumento dei viaggiatori.

Repubblica porta alcuni esempi illuminanti della situazione: sulla tratta Roma-Viterbo ci sono 600.000 viaggiatori in più rispetto al 2007, il doppio di quelli dell'Alta Velocità, sulla Circumvesuviana sono state soppresse il 40% delle carrozze, sulla Napoli-Avellino i tagli al servizio sono del 90%, in Toscana sono 7 le stazioni a rischio chiusura, in Piemonte sono 12 le linee abbandonate e in Liguria, sulla linea Voltri-Nervi, si è passati da 57 a 31 treni!

"Vogliamo investire anche sul trasporto locale" dice l'amministratore delegato di Trenitalia, Mauro Moretti "Acquisteremo imprese al Centro-Nord, sono in difficoltà e gestite male. Vantiamo un credito con le Regioni di 770 milioni, fossimo un'azienda normale avremmo già lasciato la gente a terra.", ci sarebbe da ridere se non fosse da incazzarsi...in Liguria la rete è gestita da Trenitalia e i pendolari sono già a terra!