da "IL SECOLO XIX": "BLITZ NELL'ALLEVAMENTO DI GREEN HILL SONO DODICI GLI ATTIVISTI IN CARCERE"

30.04.2012 12:25

La notizia è di qualche giorno fa; un gruppo di attivisti antivivisezionisti ha liberato i beagle dell'allevamento di Green Hill, nel bresciano, allevati per essere avviati a laboratori scientifici che li avrebbero usati per esperimenti comportanti la loro vivisezione.

Vivisezione, come dice la parola stessa, vuole dire utilizzare animali VIVI sottoponendoli ad atroci sofferenze (ampiamente documentate) per sperimentare nuovi farmaci (in genere antidolorifici) e per graduare il livello di resistenza al dolore.

Studi scientifici hanno dimostrato l'inutilità di questi esperimenti, non fosse altro che per la diversità fisiologica tra gli animali utilizzati (anche i più simili a noi) e l'essere umano.

La notizia di oggi è che i 12 attivisti protagonisti del blitz, finiti in carcere, sono accusati di rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, furto aggravato in concorso e violazione di domicilio aggravata.

La speranza è che un giudice sensibile derubrichi le accuse, motivando la sentenza (come è già accaduto per fatti diversi) con l'intento umanitario e di civiltà che ha mosso queste ragazze e questi ragazzi.