da "IL SECOLO XIX": "Guccini 'scippato' dai neofascisti"
La notizia sarebbe curiosa se non fossimo alla viglila delle celebrazioni del 25 Aprile e se non fosse che, da qualche tempo, i fascisti cercano di darsi una facciata di popolarità e di verginità di cui non si sentiva francamente il bisogno.
A Roma, su un manifesto che inneggia alla Repubblica di Salò, sotto una vecchia foto di soldati repubblichini sull'attenti, campeggia la frase "GLI EROI SON TUTTI GIOVANI E BELLI", "rubata" a Francesco Guccini e alla sua celeberrima "La locomotiva", che per decenni è stata patrimonio della sinistra.
Sempre a Roma, in queste ultime settimane, si sono succedute però aggressioni fasciste (sia a sfondo politico che omofobico e razzista), provocazioni contro la Resistenza e gli ebrei, fino all'interruzione dell'intervento del partigiano Mario Bottazzi, medaglia d'oro alla Resistenza, in un liceo, a dimostrare che il vero volto dei fascisti, al di là dei tentativi di camuffamento, è sempre lo stesso.
Qualche giorno fa, per altro, un manifesto contro il Governo Monti, affisso da "La Destra" di Storace riportava una foto di una manifestazione di anarchici greci con un cartello con su scritto (ovviamente in greco) "Stasera muore il fascismo"!
Forse non sarebbe male che i fascisti nostrani andassero a prendere qualche ripetizione sia di storia delle canzoni politiche che di lettere classiche...