da 'IL SECOLO XIX': 'Il Giappone riaccende il nucleare'

09.06.2012 15:50

Dopo il blocco totale dei reattori nucleari, seguito al disastro di Fukushima, il Primo Ministro giapponese Yoshihiko Noda ha annunciato per la prossima settimana la riattivazione della centrale di Oi, nella prefettura di Fukui.

"Abbiamo bisogno di un approvigionamento elettrico costante ed economico - ha detto Noda in un messaggio televisivo - Se tutti i reattori che in passato hanno fornito il 30% del nostro fabbisogno restassero chiusi non sopravviveremmo".

Ad aprile, il Giappone aveva inasprito il già rigido regolamento per la sicurezza delle centrali nucleari; peccato che la Kepco, società che gestisce la centrale di Oi, abbia fatto sapere che la manutenzione della stessa sarà completata soltanto nel 2015 e che non potrà garantire sino a quella data la sicurezza in caso di un evento simile a quello del marzo 2011.

Peraltro i sondaggi rilevano che, a distanza di più di un anno dal disastro di Fukushima, ancora oltre il 70% delle e dei giapponesi è contrario alla riaccensione dei reattori e, appena giunta la notizia della decisione del Governo, mille persone hanno manifestato spontaneamente a Tokio davanti al palazzo del Premier, il quale, evidentemente, è molto più sensibile alle pressioni dell'industria nipponica, a partire dai colossi Panasonic e Sharp, che alle richieste dei propri connazionali.