da "IL SECOLO XIX": "Ticket disoccupati il governo inciampa"
Nel DDL sul mercato del lavoro una norma aboliva le esenzioni dei ticket sanitari per i disoccupati; il Ministero del Welfare a fine giornata ha fatto marcia indietro attribuendo la norma ad un "refuso" e affrermato che il Governo presenterà un emendamento che ne ripristini la gratuità.
Faccio presente che, qualche settimana fa, le associazioni dei consumatori, di volontariato e semplici cittadini hanno chiesto - inascoltati - alla Regione Liguria di modificare la norma regionale che prevede l'esenzione del ticket sanitario per i disoccupati perchè, nella formulazione della Regione, si usava appunto l'espressione "disoccupati" (che identifica lavoratrici e lavoratori che hanno perso il lavoro) escludendo dalla platea la categoria degli "inoccupati" (cioè le persone che non sono mai state occupate).
La proposta dei richiedenti era appunto quella di usare il termine "stato di disoccupazione" (al posto di "disoccupato") che avrebbe ricompreso anche gli "inoccupati" e i cosiddetti "incapienti" (cioè i percettori di reddito nullo).
Come ho detto, la richiesta di incontro con il presidente Burlando e l'assessore Montaldo non è stata neppure presa in considerazione e si è reiterata la dicitura limitativa, escludendo nei fatti una platea di persone particolarmente in sofferenza.
La norma nazionale, pur modificando il "refuso", continua ad andare nel senso di limitare il godimento di tale facilitaizone economica ad una sempre più ampia fascia di popolazione.