da 'IL SECOLO XIX': 'Unioni civili, Fiorini rilancia 'Accelerare sulle nozze gay''
Bene, finalmente una parola chiara sulla questione del "registro delle unioni civili" da parte dell'assessore della giunta Doria.
Non che prima, anche il Sindaco, non si fosse espresso in maniera precisa sul tema, ma Elena Fiorini spazza via tutte le ambiguità (un po' pelose e un po' "equilibristiche") legate alla proposizione e mette nel piatto il fatto che "con questa iniziativa vogliamo dare un segnale politico affinchè lo Stato acceleri il riconoscimento dei matrimoni omosessuali".
Eh sì, perchè, al di la dei discorsi, il nodo è questo e attraversa sia la società che le forze politiche (e il PD in particolare) ed è bene che una giunta "di sinistra" ponga il problema all'ordine del giorno della discussione politica.
La formulazione proposta (che ricalca quella del Comune di Napoli) è esplicita - potranno accedere al registro delle unioni civili "persone maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, che non siano legae tra loro da vincoli giuridici (matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, curatela)" - e taglia la testa al toro rispetto a tutti coloro che ne avevano negato l'utilità in quanto la convivenza è già prevista e (in parte) tutelata dalle norme giuridiche vigenti.
Insomma, un bel passo avanti; ora la discussione in Consiglio Comunale dovrà avallarne i contenuti senza cedere alla tenetazione di "annacquarli" per esigenze politiche.