da 'la Repubblica - ed. Genova': 'Affitti non pagati, record di sfratti'
Il dato è clamoroso, ma non inaspettato (checchè ne dica Raffaele Niri, estensore dell'articolo): l'87% delle escuzioni giudiziarie a Genova sono causate da morosità degli inquilini.
L'anno scorso le famiglie genovesi che hanno chiesto un alloggio popolare sono state 4.350, gli sfratti che vengono eseguiti ogni anno in città sono 700, ci sono almeno due famiglie che ogni giorno vengono espulse dal mercato immobiliare senza che possa esserci una qualsivoglia rete di protezione pubblica in grado di attutire la caduta.
"Dal punto di vista teorico è necessario calmierare il mercato immobiliare aumentando le possibilità di affitto - dice il segretario del Sunia, Calogero Pepe - e quindi, a livello locale, è fondamentale che il Comune agisca sulla leva dell'IMU, facendo pagare di meno a chi affitta a canoni concordati. (...) Se (...) andiamo a colpire i padroni di casa che affittano a canone concordato e li costringiamo a tenere gli appartamenti sfitti ecco che tutto l'impianto non regge più".
Sicuramente la crisi ha aumentato un fenomeno (lo sfratto per morosità) che si stava sviluppando sempre più negli ultimi tempi, ma è comunque bene ricordarsi (e ricordare agli "smemorati") che a Genova le ultime indagini davano un numero di case sfitte che oscillava tra le 20 e le 30.000 unità e che la speculazione edilizia (in questo caso l'aspettare che il mercato immobiliare riprenda vigore e gli affitti ricomincino a salire!) sta gettando sulla strada migliaia di famiglie.