da 'la Repubblica - ed. Genova': 'LA CITTA' E LA CRISI'

19.07.2012 17:45

Ben due pagine dell'edizione genovese di Repubblica sono costellate da una serie di titoli molto preoccupanti, ma che nel contempo danno il senso della situazione di crisi della città; in ordine:

"Ericsson, fumata nera da Roma", "Spending review, sindacati in piazza", "Domani niente autobus, stop dalle 11,30 alle 15,30", "Azzerati i fondi alla Regione, chiude il centro Anfass a Castelletto", "Pulizie di treni e stazioni, blackout di ventiquattr'ore", "Centrale del Latte in pericolo, assemblea con Doria e Don Gallo".

Sono tutte situazioni problematiche che investono direttamente la nostra città, con conseguenze drammatiche per i lavoratori e per i cittadini:

Ericsson: la multinazionale ha proposto di trasformare i 94 esuberi genovesi (374 a livello nazionale) in esodi agevolati; il sindacato ha richiesto come propedeutico all'apertura della discussione il ritiro dei 374 licenziamenti.

AMT: sciopero nazionale e locale, per il rinnovo del contratto e, per quanto riguarda la vertenza locale, per la rapida approvazione della legge regionale sul TPL che contenga nuovamente la clausola sociale a tutela dei lavoratori.

Centro Anfass: la Regione, per il 2012 a causa dei tagli governativi, ha dovuto tagliare le tariffe del 5% con la conseguenza che l'Anfass, come altri soggetti, ha dovuto tagliare sui costi per poter salvare i servizi all'utenza e a farne le spese sarà il centro di Castelletto, che è un fiore all'occhiello dell'assistenza.

Treni e stazioni ferroviarie: da stasera alle 21 alla stessa ora di domani sciopero dei lavoratori addetti agli appalti ferroviari per le problematiche irrisolte del loro settore, nel quale la crisi economica e finanziaria, il meccanismo delle gare al massimo ribasso, il taglio dei finanziamenti pubblici dallo Stato per il TPL hanno inciso pesantemente provocando ritardi nel pagamento degli stipendi e una sempre più frequente riduzione della manodopera.

Centrale del Latte: sciopero di 8 ore alla Centrale del Latte (con assemblea pubblica alla presenza di Marco Doria e Don Gallo) per discutere la grave situazione che pesa sullo storico sito produttivo genovese, a rischio di chiusura dopo 77 anni, con Parmalat-Lactalis che ha deciso la sua dismissione e il licenziamento di 63 lavoratori dell'azienda e con il rischio per 70 persone della filiera e 50 dell'indotto.

Sindacati: contro la spending review, ieri presidio della Cisl davanti alla Prefettura "un provvedimento assolutamente iniquo", oggi assemblea della Cgil presso l'Auditorium del Matitone "una mannaia" e mobilitazione della Uil nei prossimi giorni "un errore clamoroso".

Qualcosa, sul fronte sindacale, comincia a muoversi, ma in Spagna, Portogallo e Grecia, appena i rispettivi governi hanno varato le manovre di austerità, i sindacati hanno indetto immediatamente lo sciopero generale...qui cosa stiamo aspettando di più rispetto alla macelleria sociale che stanno facendo?!?