da 'la Repubblica - ed. Genova': 'L'evasione brucia i record'

23.06.2012 20:51

La Guardia di Finanza ligure ha fatto conoscere i dati relativi all'evasione fiscale a Genova nel primo semestre 2012: la percentuale di irregolarità per mancato rilascio di scontrini e ricevute fiscali è passata dal 18% del 2011 al 39,5% di quest'anno, gli ispettori hanno effettuato 1367 tra verifiche e controlli, constatando un'evasione dell'IVA pari a circa 30 milioni, hanno proposto recuperi, ai fini delle imposte dirette , per oltre 214 milioni sottratti a tassazione e denunciato 140 persone per reati fiscali.

I finanzieri hanno inoltre denunciato 150 evasiori, tra totali (1349 e paratotali (16) che avrebbero occultato redditi per circa 176 milioni e commesso violazioni all'IVA per oltre 18 milioni.

Oltre a ciò si è avuto un vero e proprio boom (+800%) di denunce per bancarotta che evidenziano spesso, come denuncia il colonnello Carlo Vita, "arricchimenti personali a danno di società che vengono di fatto svuotate, generando poi pesanti effetti collaterali per le imprese che vantano dei crediti nei loro confronti e che, così, vengono spinte a loro volta verso il fallimento".

Questi dati, oltre che confermare la gravità della piaga dell'evasione fiscale, che - ricordo - paghiamo indirettamente tutte e tutti noi, assumono una valenza ulteriore se pensiamo che, già ora, parte delle risorse recuperate grazie al contributo investigativo degli Enti Locali restano nella disponibilità dei Comuni e la prospettiva è che, nei prossimi anni, vi resti l'intero gettito...ovvero quasi la metà della manovra di bilancio del Comune di Genova!