da "la Repubblica - ed. Genova": "Treni regionali veloci la rivoluzione di Vesco"
Alta tensione tra l'assessore regionale Vesco e le associazioni dei pendolari, dei consumatori e ambientaliste, riunite in un unico "cartello" per la difesa del trasporto pubblico locale.
Due giorni fa Sonia Zarino delegata del "cartello" ha tentato inutilmente di interloquire con Vesco che, in malo modo, ha annullato l'audizione sulle nuove tratte di Trenitalia, accusando le associazioni di volerlo delegittimare.
Sono mesi che le associazioni dei pendolari (supportate da quelle ambientaliste e dei consumatori) tentano di avere un rapporto con l'assessore e con Trenitalia per concordare le scelte che vengono decise (per inciso, in Lombardia, ogni volta che devono essere fatte delle scelte, quattro mesi prima vengono convocati i rappresentanti degli utenti ed inizia una trattativa...), ma Vesco continua a fare scelte unilaterali.
Relativamente a quest'ultima innovazione, ci saranno meno treni dei pendolari che si fermano in tutte le stazioni; saranno forse più veloci, ma causeranno forti disagi tra chi li utilizza e incentiveranno l'uso del mezzo privato per arrivare alla stazione nella quale il treno effettuerà la fermata.
Ottimo lavoro assessore!