REPORT RIUNIONE I COMMISSIONE MUNICIPIO CENTRO EST - 25.01.2013
La I Commissione consiliare si è riunita venerdì 25 gennaio dalle 17 alle 19 alla presenza di tutti i Gruppi consiliari.
Il Presidente Giaretti (PDL), che non ha proposto comunicazioni, ha proceduto anticipando la discussione di due "varie", relative al percorso di costruzione della Città metropolitana e alla comunicazione esterna del Municipio.
Sul primo argomento è stato fatto dal consigliere Ripoli (FDS) un aggiornamento della situazione, che rimane congelata ma non superata, con un rinvio dei termini di attuazione al 31/12/2013 e con tutte le problematiche relative ancora presenti. Soprattutto il destino del Comune di Genova ("spacchettamento" in più Comuni?) e dei piccoli Comuni ("accorpamento"?) sono gli snodi ancora da risolvere per capire verso quale assetto si andrà e, oltre a ciò, non è chiara la fine che faranno gli attuali Municipi.
Si è quindi deciso di ribadire la richiesta di partecipazione degli stessi alla Conferenza metropolitana, tutt'ora operante, e di inviare una lettera in questo senso agli altri Municipi per coinvolgerli; il Presidente Giaretti si occuperà della stesura della lettera.
Sul secondo argomento, introdotto sulla base di una mozione rimandata dallo scorso Consiglio municipale alla discussione in Commissione, il consigliere Grasso (Lista Musso), proponente la mozione, ha esplicitato la richiesta che il Municipio si doti di strumenti per informare gli organi di stampa dei lavori del Consiglio e delle Commissioni.
La discussione si è allargata agli strumenti per comunicare ai cittadini, e non solo alla stampa, i lavori municipali (mailing list, webradio - proposta dall'Arci Liguria - newsletter, utilizzo delle bacheche site sul territorio del Municipio, ecc.) e si è deciso di investire il consigliere delegato alla comunicazione Auteri (PD), presente alla riunione, di una ricognizione di tutte le possibilità di comunicazione e dei relativi costi per poter migliorare la comunicazione istituzionale del Municipio nei confronti dei media e e dei cittadini.
Si è quindi passati alla discussione del "Regolamento per la Democrazia Partecipativa", presentato con una serie di slides dal consigliere proponente Galeazzo (SEL).
Dopo ampio dibattito ed alcune richieste di chiarimenti, il testo è stato approvato dalla Commissione e sarà portato a votazione nel prossimo Consiglio municipale con due modifiche condivise dai presenti: 1. il percorso della Democrazia Partecipativa si attuerà per un periodo sperimentale di 18 mesi, dopo di che si procederà ad una revisione del Regolamento, in base agli esiti raggiunti, attraverso una discussione del Municipio con i soggetti partecipanti ed una votazione a maggioranza semplice da parte del Consiglio municipale 2. per evitare disfunzioni delle strutture decisionali, la partecipazione agli organi della Democrazia Partecipativa sarà possibile a soggetti collettivi (che conteranno cadauno per un singolo voto) e a singoli cittadini che dichiarino esplicitamente di non fare parte di soggetti collettivi.
Alle 19 la seduta si è conclusa.