REPORT RIUNIONE II COMMISSIONE MUNICIPIO CENTRO EST - 15.10.2012
La II Commissione consiliare si è riunita lunedì 15 ottobre dalle 16:10 alle 19:00, proseguendo la serie di audizioni dei soggetti attivi sul territorio sui temi legati alla mobilità pedonale. Alla seduta erano rappresentati tutti i Gruppi eccetto l'IdV ed era presente l’Assessore Municipale Grubesich (PD).
Il Presidente Tizzi (SEL) e l'Assessore Grubesich hanno relazionato dell'incontro avuto venerdì 12 con il Vicesindaco Bernini, gli uffici dell'Urbanistica e il Presidente del Municipio Leoncini (SEL) in merito al Piano Urbanistico Comunale (PUC) a seguito della mozione approvata in Consiglio. Rispetto all'iter approvativo del PUC, il Vicesindaco ha garantito che, una volta acquisito il parere della Regione, il Comune riattiverà un percorso partecipativo, riportando il documento all'esame dei Municipi. Dall'incontro è emersa la disponibilità e l'intenzione da parte del Comune di rivedere quelle parti del PUC che avevano sollevato le maggiori critiche, cercando di accogliere le richieste dei territori. In particolare Tizzi e Grubesich hanno fornito alcuni ragguagli su quanto emerso relativamente alla Caserma Gavoglio, alla Valletta San Nicola e a Ponte Parodi. Per la Caserma Gavoglio (il cui valore secondo il Demanio sarebbe di 3,5 milioni di euro) il Comune sarebbe intenzionato a impedire l'aumento delle volumetrie, delineando una destinazione a verde e servizi (ma mantenendo anche quella residenziale). Per la Valletta San Nicola il Comune chiuderebbe alla possibilità di un parcheggio interrato e sarebbe disponibile a rivedere al ribasso l'aumento di cubatura dei volumi esistenti; inoltre il Vicesindaco ha annunciato l'intenzione di acquisire l'area delle Serre comunali, attualmente affittate dall'Istituto Brignole (e sotto sfratto), dando anche un'apertura turistica a quest'area verde. Per Ponte Parodi, occorrerà ridiscutere collocazione e destinazione del parcheggio ivi previsto.
L'Assessore Grubesich ha fornito un aggiornamento sui lavori di via Garibaldi, che hanno disatteso quanto previsto e annunciato. L'assessore ha poi discusso dei vari cantieri che hanno interessato via Caffaro, dichiarando l'intenzione del Municipio di chiedere che i relativi oneri di urbanizzazione vengano impiegati interamente su tale via.
La seduta ha previsto l'audizione di quattro soggetti: Ivana Canevarollo (Comitato Cairoli), Giuseppe Bado e Giovanni Torri (Comitato Montello), Giuseppe Fornari, Marco Buzzoni, Aldo Voena e alcuni cittadini (Comitato Caffaro) e Stefano Lantieri (WWF Liguria). Tutti i soggetti hanno fornito ampia documentazione con segnalazioni, richieste e proposte.
Ivana Canevarollo, dopo un'introduzione storica sulla pedonalizzazione di via Cairoli, ha denunciato lo stato di degrado in cui versa attualmente la via Patrimonio dell'UNESCO. Tale situazione, che crea una netta cesura tra le strade Nuova e Novissima, deriva in gran parte dalla trasformazione dell'area in ZTL, con la concessione di troppe autorizzazioni all'accesso. La strada di fatto non è più pedonale, preda della sosta selvaggia (soprattutto di camion merci) e di un traffico incompatibile col pregio della via. La pavimentazione dopo meno di 10 anni è in pessime condizioni. Il comitato ha presentato una serie di proposte per il miglioramento della situazione, tra cui la completa pedonalizzazione di piazza della Meridiana e una gestione intelligente dello scarico merci.
Il Comitato di via Montello, nato dalla fusione dei comitati su BluArea e linea 36, ha presentato alcune proposte relative alla circolazione tra via Assarotti e piazza Manin. In particolare è stato approfondito un progetto di riqualificazione completa di piazza Manin, che prevede un'unica grande isola verde centrale e una circolazione rotatoria su due corsie ai lati.
Il Comitato di via Caffaro, dopo una ricostruzione della storia della via, ha denunciato lo stato di degrado in cui versa attualmente la via. I problemi principali derivano dai tre cantieri per parcheggi realizzati recentemente nell'area e dal traffico a velocità sostenuta che attraversa la via, nonostante il suo status di area 30, causando un elevatoinquinamento acustico e ambientale. E' stata illustrata una presentazione con diverse proposte, dalla moderazione del traffico (attraversamenti rialzati, dossi) all'utilizzo degli oneri di urbanizzazione dei parcheggi per la riqualificazione della via, fino a proposte di più ampia portata (come una revisione della circolazione o una chiusura oraria al traffico).
Il WWF Liguria ha presentato una proposta di riqualificazione di piazza Portello, per trasformare quest'area da cesura a cerniera tra i centri storici medioevale e ottocentesco. La proposta mette al centro i percorsi pedonali e l'integrazione col trasporto pubblico, prevedendo vari livelli di intervento.
Dalla discussione tra i Commissari è emerso come si stia delineando un quadro comune dalle proposte presentate nelle varie audizioni. L'intenzione è quella di redigere un documento organico, senza dimenticare le specificità di ciascuna area e la centralità del trasporto pubblico.
[testo a cura di Marco Tizzi (SEL) - Presidente della II Commissione]