REPORT RIUNIONE II COMMISSIONE MUNICIPIO CENTRO EST - 19.11.2013

27.11.2013 10:19

La II Commissione consiliare si è riunita martedì 19 ottobre dalle 14:00 alle 19:30 alla presenza di tutti i Gruppi Consiliari (eccetto PDL e FDS). 
All'ordine del giorno la richiesta di parere su un documento comunale di replica alla Valutazione Ambientale Strategica (VAS) della Regione sul Piano Urbanistico Comunale (PUC) nonché la discussione di alcune mozioni presentate dai Consiglieri.

  1. Richiesta di parere su Documento di Ottemperanza alla VAS della Regione sul PUC di Genova.
    Tra i vari pareri di altri Enti a cui è sottoposto il PUC, spicca la Valutazione Ambientale Strategica della Regione. La VAS è un documento approfondito e corposo che presenta una serie di osservazioni e prescrizioni di carattere ambientale al progetto preliminare di PUC. Il Comune di Genova ritiene di dover ottemperare a tali prescrizioni in maniera critica, non condividendo alcune indicazioni regionali. Il Documento di Ottemperanza (un tomo di circa 300 pagine) ha il fine di spiegare come il Comune intenda procedere in tal senso. Sono peraltro attivi dei tavoli tecnici tra Comune e Regione per limare gli interventi sul PUC nella direzione indicata dalla VAS. L'argomento è stato oggetto di diverse sedute della Commissione V del Consiglio Comunale, i cui verbali sono stati acquisiti dalla Commissione insieme alla documentazione presentata dai soggetti auditi.
    I tecnici dell'Assessorato all'Urbanistica illustrano i punti salienti del documento, rilevando come il carattere vincolante della VAS sia una specificità della sola legge ligure. Il Comune lamenta come sia pericoloso prevedere nel PUC vincoli più restrittivi da quelli previsti dalle legge, poiché rischierebbe di esporre il PUC a ricorsi e invalidamento. A tal fine il PUC rimanda direttamente agli altri strumenti di pianificazione (quali il Piano di Bacino), senza introdurre maggiori cautele. Molte prescrizioni della VAS sono invece accolte, come la richiesta, emersa anche dal percorso di consultazione, di avere una visione unitaria dei diversi Distretti di Trasformazione o la previsione più dettagliata degli assi ciclabili o ancora l'idea che gli oneri di urbanizzazione siano vincolati a obiettivi specifici al bacino interessato (per esempio rispetto alla messa in sicurezza idraulica).
    Dalla discussione emerge la stranezza della richiesta di parere su un documento tecnico non ancora validato da una delibera di Giunta Comunale, quando ancora i tavoli tecnici Regione-Comune sono aperti e in Consigli Comunale è emerso una distonia tra le posizioni dei due Enti. Inoltre viene lamentata la tempistica davvero ristretta per un parere su un documento tanto tecnico e corposo.
    Il Presidente della Commissione Tizzi (SEL) presenta le principali osservazioni emerse in Consiglio Comunale tra cui quelle del Tavolo Agricoltura della Rete IF (che chiede di permettere di costruire oltre la linea verde solo per edifici strumentali ad aziende agricole), della Rete Salviamo il Paesaggio (più generali e indirizzate a interrompere il consumo del suolo), di altri Municipi.
    Per i dubbi procedurali emersi, la Commissione demanda l'espressione del parere al Consiglio e redige in maniera unanime un documento di osservazioni che tra l'altro accoglie parte delle osservazioni della Rete Salviamo il Paesaggio e ribadisce le richieste su Caserma Gavoglio (no a nuove cubature, destinazione a verde e servizi) e Valletta Carbonara (no a Distretto di Trasformazione, sì a destinazione agricola e pubblica).
  2. Mozioni Gennaro-Grasso (Lista Musso) su "Svolta in via Caffaro per veicoli provenienti dalla Galleria Nino Bixio", "Sperimentazione transito motoveicoli sulle corsie preferenziali", "Svolta a destra con semaforo rosso" e "Divieto all'utilizzo di delimitatori fisici di corsia".
    Il Consigliere Gennaro chiede di rinviare la discussione a una seduta in cui siano presenti i tecnici dell'Assessorato alla Mobilità, la cui presenza era stata richiesta dal Presidente della Commissione Tizzi; l'Assessorato aveva comunque fatto pervenire una nota scritta sulle mozioni.
  3. Mozione Costa (Lega Nord) su "Richiesta ad AMT di modifiche tariffarie sui mezzi di trasporto urbano in Genova e di modifica della numerazione al bus n. 36".
    La mozione chiede l'introduzione di un biglietto a costo ridotto di corsa breve (0,50 € per 30') e il ripristino della numerazione 33 sulla linea attualmente 36/. La discussione vede un generale consenso sulla seconda ipotesi (sebbene emerga il rischio di ingenerare ulteriore confusione), mentre il dibattito sulla prima ipotesi non trova l'accordo dei Consiglieri. In particolare i Consiglieri Auteri (PD) e Tizzi (SEL), in principio non contrari a un biglietto base di prezzo contenuto, invitano a inquadrare il problema in un'ottica generale di politica tariffaria integrata in cui la fidelizzazione dell'utenza sia al primo posto per mezzo di abbonamenti particolarmente convenienti.
    Costa accetta la proposta del Presidente Tizzi di ripresentare due mozioni distinte sui due argomenti.
  4. Mozione Auteri (PD) su "occupazione suolo pubblico in via San Vincenzo".
    La mozione chiede la verifica del rispetto degli spazi concessi ai locali in via San Vincenzo e l'eventuale revoca della concessione del suolo pubblico in seguito a reiterate violazioni, che nella via ostacolano il consistente transito pedonale.
    Approvata all'unanimità.
[testo a cura di Marco Tizzi (SEL) - Presidente della II Commissione]