RIUNIONE CONGIUNTA III E V COMMISSIONE COMUNALI SU PROBLEMATICHE LAGACCIO - 19.02.2013
Primo appuntamento per discutere dei problemi del Lagaccio. Alla presenza dell’Assessore Dagnino, l’attenzione è posta al tema della viabilità. I temi più propriamente ubanistici (ex caserma Gavoglio ed ex autorimessa Sati) saranno trattati nella convocazione della prossima settimana.
Vengono auditi i rappresentanti del comitato “Voglio la Gavoglio”, del “Gruppo Amici Lagaccio”, del “Comitato cittadini Centro Est”. Per tutti il problema base è la sicurezza del quartiere. Infatti la chiusura per lavori del tratto superiore di via Lagaccio ha creato nel quartiere, già densamente abitato, uno stato di quasi emergenza visto che quella è l’unica strada in cui poi convergono tutte le altre. Qualcuno sostiene che la chiusura della strada per lavori non sia stata comunicata con tempistica agli abitanti del quartiere. L’affermazione viene smentita dall’ex consigliere provinciale Fraccavento, residente al Lagaccio.
L’intervento del Presidente del Municipio Centro Est, Simone Leoncini, è centrato più sui problemi di tipo urbanistico. L’assessore Dagnino (che risponde sui temi relativi alla sua delega) evidenzia che l’Amministrazione si è occupata del quartiere, provvedendo alla sistemazione dei marciapiedi della parte bassa del quartiere e del percorso pedonale di via Ponza. I lavori per la messa in sicurezza del muro (a rischio crollo) nella parte alta, sono indispensabili e inevitabili. Il consigliere Chessa (SEL) interviene per evidenziare che l’amministrazione deve darsi delle priorità: l’ex caserma Gavoglio (problema molto complicato) è sicuramente una grossa priorità e occorre che “nel corso del ciclo amministrativo sia trovata una soluzione”. Inoltre sollecita da parte dell’Amministrazione una verifica della possibilità di aprire un by-pass stradale all’interno della Gavoglio stessa per ovviare alla chiusura di via Lagaccio. Tale verifica sia effettuata insieme ai tecnici del Comune, ai rappresentanti del Municipio Centro Est e ai rappresentanti dei vari comitati. Il consigliere Pastorino (SEL) aggiunge che bisogna cambiare il modo di agire e di pensare perché questo era il “nostro obiettivo”. Non si può indurre i cittadini ad “arrangiarsi”. Ricorda inoltre che il Presidente del Consiglio, Guerello, sulla questione “amianto alla Gavoglio” ha già inviato informativa all’Arpal, come concordato in Conferenza Capigruppo. La signora Spagnolli (comitato “Voglio la Gavoglio”) fa presente che anche una diminuzione dei tempi di intervento per ripristinare la viabilità sarebbe una soluzione accettabile. Chiude i lavori della Commissione l’Assessore Bernini che, giunto da pochi minuti, preannuncia per il prossimo incontro la presentazione di alcune proposte.
[Testo a cura del Gruppo consiliare comunale di SEL]